Motodays 2017 si conferma uno degli appuntamenti più importanti nel panorama motociclistico nazionale e A.M.I. Associazione Motociclisti Incolumi Onlus ha partecipato con un proprio stand all’evento fieristico romano.
Il successo di pubblico e l’ottima organizzazione hanno reso possibile la divulgazione dei concetti di ergonomia e sicurezza, che A.M.I. diffonde da anni negli ambienti motociclistici.
Un grande ringraziamento va agli organizzatori che anche quest’anno ci hanno concesso visibilità, grazie ad uno stand ben integrato nel padiglione dedicato alla mobilità cittadina e all’uso
quotidiano delle due ruote.
Proprio in riferimento all’uso quotidiano del veicolo, al pendolarismo e – purtroppo – ai numerosi incidenti che si verificano su strade urbane, A.M.I., sulla base dei dati raccolti da Istat, ha elaborato dei prospetti statistici che dimostrano come lesioni, anche gravi, verificatesi in città siano in aumento rispetto a quelle sulle strade extraurbane, dove l’incidentalità risulta essere in lieve calo nonostante la maggiore velocità rilevata.
Quanto detto è a ulteriore dimostrazione del fatto che occorre distinguere le cause di incidente (velocità/errore umano) dalle cause di lesione (impatto contro ostacoli fissi) per arrivare a progettare strade che possano essere considerate ergonomiche, sicure, in grado di perdonare l’errore umano.
È stata riscontrata grande curiosità da parte dei visitatori per i video proiettati nello stand A.M.I.: molte le occasioni di dibattito circa i maggiori errori commessi alla guida su strada.
Numerose, inoltre, sono state le preiscrizioni ai briefing di guida sicura che si terranno a Roma durante la prossima estate: weekend in moto, quindi, all’insegna di paesaggi mozzafiato, strade storiche e borghi medievali, tra Lazio, Umbria e Abruzzo, meravigliose terre colpite dal terremoto, che A.M.I. decide di sostenere riscoprendo il piacere della guida e del turismo locale.
